un’intervista ad Elena Pignata

 

Straight after graduating from Feller Institute of Design and Fashion, Italy in 2000, Elena Pignata (age 18) wins the Fashion Onward Grand Prix Award and is invited to show her creations at Tokyo’s Fashion Week.

From 2012 until today she has been presenting her Ombradifoglia collections at Tranoï, Paris Fashion Week. Her collections are sold nationally and internationally in Kuwait, Taiwan, Cairo, Saudi Arabia and Japan.

1/Quando hai avuto la tua prima ispirazione, il tuo incontro con la
vocazione di stilista. Raccontacelo.

Il mio incontro con questo lavoro è accaduto in modo del tutto casuale, ero alla ricerca di una scuola da fare dopo le medie e il mio desiderio era quello di diventare architetto…già sognavo palazzi e ville disegnate da me!
Poi un artista amico di famiglia  mi consigliò di andare a vedere questo istituto di moda appena aperto ad Alba….e lì ebbi una vera folgorazione per gli spazi, i docenti e tutto il contesto…dopo mi innamorai anche del lavoro, ma la prima ispirazione fu proprio l’atmosfera che si respirava….
Oggi non potrei più farne a meno!

2/Ora come vedi il mondo della moda. In Italia, all’estero. La sfida della
globalizzazione.

quella a cui è sottoposta ai giorni d’oggi la moda è una bella sfida…
Sempre più i consumatori decidono di non pensare attentamente a ciò che indosseranno per via del budget, e di conseguenza le realtà come la mia, dal mio punto di vista, sono sempre più come i panda…in via di estinzione.
molte volte la gente non ha mai toccato la seta pura, né ha avuto il piacere di indossarla e finisce per non capirne il valore.
Spero che la qualità e il piacere nel farsi confezionare un capo su misura possa ritornare ‘di moda’ a maggior ragione in un paese che ne è la capitale!

 

15/12/2016

 

 

Gioia

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